Nel lontano 8 settembre 1967, accompagnata dai suoi familiari e dagli amici, sotto la scorta attenta e paterna di Mons. Giuseppe Molinari e altri 5 sacerdoti, Mariuccia Giranzani faceva il suo ingresso in convento alla Bernaga di Perego presso il monastero di clausura delle Monache Romite ambrosiane.

Era nata il 18 febbraio 1936, bambina e ragazza come tante, ma certamente “con una marcia in più”: iscritta all’Azione Cattolica, è stata catechista attenta e sensibile, sempre presente in oratorio e vicina alle suore, in particolare suor Paolina. Partecipava con fede ai vari pellegrinaggi nei santuari mariani, dei quali uno organizzato dall’UNITALSI a Lourdes la segnò profondamente. Così questa giovane dal carattere forte e determinato, ma con un cuore caldo, generoso e affettuoso il 1 luglio 1968 faceva la sua vestizione come monaca romita, e il 15 settembre 1970 la professione semplice prendendo il nome di Suor MARIA FEDERICA.

La professione solenne ebbe luogo il 17 settembre 1973. Pur “costretta dietro le grate” del monastero Suor Maria Federica è sempre attenta a ci che avviene nel mondo e anche a Fagnano. Negli scorsi anni si è adoperata perché Marco – suo nipote (mancato recentemente) – potesse ricevere da Papa Francesco una lettera con una speciale benedizione. Solitamente almeno un paio di volte all’anno passo da lei per una visita e una chiacchierata: la trovo sempre in forma, evidentemente “la forma di una 84enne” per cui qualche acciacco c’è, ma lei pare non avvedersene e alla domanda circa la sua salute risponde immancabilmente di star bene. Il sorriso pronto, le domande curiose sulla vita della comunità Pastorale, l’immancabile “interrogatorio” sui suoi parenti e nipoti in particolare, la sua fede semplice ma tenace e la sua preghiera fedele che sempre ci accompagna: ecco suor Maria Federica.

Sono stato a trovarla recentemente con don Mario e – a nome della Comunità – Le abbiamo portato un dono per questo 50° anniversario di professione religiosa che ci è “sfuggito” nel mese di settembre, ma che non avremmo potuto comunque festeggiare solennemente, anche perché lei non può uscire, né noi entrare in monastero…. Con la Pandemia poi tutto è ancor più complicato – come potete immaginare. Ci siamo però lasciati con una promessa: oggi – Solennità di TUTTI I SANTI – durante la Messa delle 10.00 in San Gaudenzio avremo per lei un particolare ricordo nella preghiera e – quasi contemporaneamente (alle 11.00), nel monastero delle Romite della Bernaga di Perego dove suor Maria Federica risiede, si farà lo stesso: distanti chilometricamente, ma uniti nella comune fede, nella preghiera e nell’affetto. Dunque i nostri più cari auguri a suor Maria Federica e come si usa dire: AD MULTOS ANNOS!

                                                                                                                                                                                                                                                            don Federico